Occupata dagli astronauti dal novembre 2000 e pienamente operativa dal 2011, la Stazione Spaziale Internazionale si sta lentamente avvicinando alla fine del suo ciclo di vita. La fine delle sue operazioni è stata posticipata più volte, ma la NASA e i suoi partner hanno finalmente deciso di mandarlo in orbita nel gennaio 2031. Pertanto, diversi progetti sono in fase di sviluppo da questa mitica stazione, incluso il progetto Orbital Module recentemente commissionato dall’Agenzia spaziale europea. , Airbus.
I vari componenti della Stazione Spaziale Internazionale sono stati progettati e realizzati in un periodo di 15 anni; Pertanto, si stanno lentamente avvicinando alla fine teorica della vita (alcuni dei primi moduli messi in orbita molto tempo fa l’hanno superata). Tuttavia, la NASA si è impegnata a mantenerlo in servizio fino al 2030, prima di inviarlo in un luogo dell’incidente nell’Oceano Pacifico vicino a Point Nemo, un cimitero per molti veicoli spaziali.
Nel corso degli anni, la ISS ha ospitato importanti esperimenti scientifici (e altri Attività ricreative) e la sua prevista scomparsa ha portato alla creazione di vari piani per sostituirlo. La Cina sta già svolgendo un ruolo di primo piano con la sua stazione spaziale Tiangong, il cui assemblaggio sarà completato entro la fine del 2022. Da parte sua, la NASA ha stipulato diversi contratti con società private per progettare stazioni spaziali commerciali. Barriera orbitale E Costellazione. Dall’altra parte c’è l’India
Annunciato nel 2019 Prevede di costruire la propria stazione spaziale “entro cinque o sette anni”.
Tre diversi livelli incluso il simulatore di gravità
Airbus annuncia ora lo sviluppo di un versatile modulo orbitale, l’Airbus Loop, progettato per le future stazioni spaziali. ” L’Airbus Loop è progettato per rendere i lunghi soggiorni nello spazio confortevoli e piacevoli per gli occupanti, supportando al contempo operazioni efficienti e sostenibili. », Annunciato il sito ufficiale del produttore. Il modulo è progettato per un equipaggio di quattro persone, ma può ospitare temporaneamente fino a otto astronauti alla volta.
Una vista dei tre livelli del modulo orbitale Airbus Loop. © Airbus 2023/Airbus Defence and Aerospace GmbH 2023
Circa otto metri di diametro, il volume totale è di quasi 100 m3, l’Airbus Loop si compone di tre fasi. Uno di essi ospita gli alloggi del personale: un’area comune con ampie vetrate, contenente vari attrezzi ginnici; Un altro è dedicato agli esperimenti scientifici: dotato di piccoli oblò, è dotato di diversi terminali informatici e consente all’equipaggio di volo di svolgere funzioni extraveicolari.
Infine, l’ultimo stadio è una centrifuga in grado di ricreare le condizioni di gravità, riducendo così lo stress dell’assenza di gravità sul corpo umano. Il livello di intensità simulato non è specificato dal produttore, ma Secondo i calcoliUniverso OggiLa centrifuga dovrebbe avere una velocità angolare di 3,86 m/s e fare 9,2 giri al minuto per simulare la gravità di Marte (che è 3,72 m/s2o il 38% della Terra.
I tre livelli sono collegati da un tunnel centrale del diametro di quasi 2 metri, all’interno del quale verranno installate delle serre – per la sperimentazione vegetale e per la fornitura di ortaggi al personale. La calotta esterna, spessa 20 centimetri, garantisce la massima protezione contro qualsiasi minaccia esterna (radiazioni, urti).
Un modulo versatile e facilmente adattabile alle esigenze
Airbus spiega che questo sistema modulare ha il vantaggio di essere facilmente adattabile alle esigenze del cliente. Possono scegliere di sostituire tutti o parte dei tre livelli con altri elementi più adatti ai loro scopi (strutture ricreative o mediche, abitazioni di lusso, una fabbrica in orbita, ecc.).
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Sono uno stadio completamente vuoto (“dry block”), un sistema completamente meccanico senza attrezzature, in grado di aggiungere i propri componenti. Si noti che è anche possibile combinare più moduli Airbus Loop per formare una stazione più grande.
Inoltre, Airbus afferma che il suo modulo è progettato per poter essere messo in orbita dai lanciatori super pesanti di nuova generazione (che dovrebbero essere in grado di lanciare interi moduli). Quindi, una volta posizionato in orbita, inizierà a funzionare. È compatibile con tutti i veicoli del personale e merci attuali e futuri.
L’Airbus Loop dovrebbe essere integrato con la ISS per dare ai membri dell’equipaggio una dimensione extra: potrebbero anche beneficiare della gravità artificiale creata dalla centrifuga. Può essere integrato anche con questo Futuro Portale LunareLa sua costruzione dovrebbe iniziare entro la fine del 2024 o addirittura fungere da blocco abitativo per il Deep Space Transport (DST), la futura nave responsabile del trasporto dell’equipaggio dall’orbita lunare a Marte.