In tre settori, il governo si sta attrezzando per sperimentare la dematerializzazione della patente di guida per fornire un’alternativa digitale. In caso di restrizione, la copia fisica non è più obbligatoria.
Nel terzo trimestre del 2023, i residenti di Rhône, Hautes-de-Seine ed Eure-et-Loire potranno importare la loro patente di guida nell’applicazione. Identità franceseSe hanno il permesso in formato cartaceo o cartaceo.
Queste informazioni da parigino, confermato dal Ministero dell’Interno, documenti virtuali senza sostituire i documenti fisici, destinati a semplificare le procedure amministrative francesi. La patente digitale sarà assegnata ai possessori della carta d’identità formato tessera già importata nell’applicazione. Identità francese (Ancora in fase di test oggi).
Prova di polizia 2.0
Perché annullare la patente di guida? Sia per semplificare la vita delle persone stanche di portare sempre con sé questo documento, ma anche per semplificare le procedure amministrative. In futuro, almeno in Francia, la compagnia di autonoleggio potrà verificare l’autenticità della tua patente senza duplicarla. Un limite di questo sistema è che la licenza virtuale funzionerà solo in Francia, in attesa di una possibile armonizzazione europea.
Durante il test, la polizia può scansionare il tuo telefono utilizzando la tecnologia NFC per accedere alle informazioni sulla tua patente, senza dover maneggiare una copia fisica (quello che l’ente responsabile del servizio chiama “Diritto alla guida”). Nella stessa applicazione funziona un sistema simile a quello consentito dalla dematerializzazione delle carte d’identità.
Il governo insiste che “non sostituirà mai” la carta digitale per confermare le sue preferenze ai francesi. Il giorno in cui ciò accadrà, promessa che riavrà tra qualche anno, è praticamente certo che nulla cambierà a questo punto nel breve o medio termine.
La Francia guida l’Europa, ma senza Apple e Google
Il governo vuole assumere un ruolo guida in Europa introducendo una licenza mobile, dopo aver già avviato schemi simili per carte d’identità e chiavi magnetiche, in attesa di una strategia condivisa da altri Stati membri dell’UE.
Come TousAntiCovid nel 2020, la Francia ha optato per una strategia di “sovranità” che, a differenza degli Stati Uniti, consente di posizionare i documenti ufficiali dei propri residenti su iPhone e smartphone Android grazie ai chip sicuri di Apple e Google.
La Francia, da parte sua, fa affidamento sul suo uso proprietario dell’identità francese per non dipendere da altri. Una strategia che permette di mantenere il controllo, ma complica l’interoperabilità tra paesi diversi. Sulla questione dell’identità digitale, l’Europa nel suo insieme sembra aver accettato di rifiutare alleanze con Apple e Google.
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