Aumento del 18,6% della bolletta dell’energia elettrica nel quarto trimestre
L’Agenzia di Regolazione per l’Energia, Reti e Ambiente (ARERA) ha comunicato che la bolletta dell’energia elettrica nel mercato in tutela aumenterà dell’18,6% nel quarto trimestre rispetto al periodo luglio-settembre. Questo aumento rappresenta una significativa flessione del 57% rispetto al quarto trimestre dell’anno scorso.
A partire da ottobre, ci sarà un contributo straordinario per le famiglie che ricevono già il bonus elettrico. Questo contributo sarà crescente in base al numero dei componenti familiari e sarà destinato alle famiglie con un livello ISEE fino a 15.000 euro (30.000 euro per le famiglie numerose). L’importo totale del contributo ammonta a 300 milioni di euro.
Il settore energetico è ancora alla ricerca di un equilibrio, con riflessi diretti sulla bolletta dell’energia elettrica, a causa della stagionalità. Il presidente di ARERA, Stefano Besseghini, sottolinea l’importanza di prestare attenzione al contenimento dei consumi e agli investimenti nell’efficienza energetica.
L’aumento del prezzo dell’energia elettrica per chi è ancora in tutela è dovuto all’andamento delle attuali quotazioni all’ingrosso e al costo del gas naturale, che di solito aumenta durante le stagioni fredde. Questo aumento ha un impatto diretto sulle bollette delle famiglie italiane.
Un altro dato interessante riguarda gli stoccaggi di gas italiani ed europei, che hanno superato il 90% della capacità disponibile ad agosto, anticipando così la scadenza prevista dalle norme europee. Questo può avere un’influenza sul prezzo del gas per i clienti in tutela nel mese di settembre, che sarà pubblicato il 3 ottobre 2023.
In conclusione, l’aumento dei prezzi dell’energia elettrica impatterà sulle bollette delle famiglie italiane nel quarto trimestre. Sarà importante prestare attenzione al contenimento dei consumi e agli investimenti nell’efficienza energetica per mitigare l’impatto di questo aumento.
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