Coppia milanese costretta a viaggiare a Chiasso per il farmaco Creon 10000 essenziale
Una coppia milanese ha fatto una terribile scoperta quando si sono resi conto che il farmaco essenziale per il marito, il Creon 10000, era esaurito in diverse farmacie della Lombardia e Liguria. Dopo aver visitato numerose farmacie senza successo, hanno scoperto che c’erano solo alcune confezioni disponibili nella regione del Modenese. Così, non avendo altra scelta, la coppia ha deciso di viaggiare fino a Chiasso per acquistare una scorta del farmaco.
Il Creon 10000 è essenziale per la sopravvivenza del marito, che è stato sottoposto a una resezione del pancreas a causa di problemi oncologici alle vie biliari. Senza questo farmaco, il suo benessere e la sua salute sono seriamente compromessi.
La coppia ha espresso la propria frustrazione per il fatto che nessuno li ha informati della mancanza di disponibilità del farmaco quando lo hanno acquistato il mese scorso a Milano. Si sono sentiti traditi e preoccupati per la vita del marito.
Fortunatamente, a Chiasso hanno potuto acquistare una scorta del Creon 10000, ma questa sarà sufficiente solo fino alla fine dell’anno. Sperano che il farmaco sarà nuovamente disponibile a partire dal prossimo anno, ma hanno paura che il costo potrebbe aumentare.
La situazione di questa coppia mette in luce un problema importante nel sistema sanitario italiano. È inaccettabile che i pazienti siano costretti a viaggiare all’estero per ottenere farmaci essenziali per la loro sopravvivenza. Ciò può causare un aumento dei costi e un ulteriore stress emotivo per i pazienti e le loro famiglie.
Si spera che questa storia susciti l’attenzione delle autorità sanitarie e che vengano prese misure immediate per garantire la disponibilità di farmaci essenziali in tutta Italia. La salute e la vita delle persone non possono essere messe a rischio a causa di problemi di approvvigionamento.
La coppia milanese continuerà a lottare per ottenere il Creon 10000 per il marito e spera che la loro esperienza possa portare a un cambiamento positivo nel sistema sanitario italiano, affinché nessun altro debba affrontare la loro stessa situazione disperata.