Il premier ucraino, Volodymyr Zelensky, è attualmente in tour in Europa per cercare sostegno e armamenti nella sua lotta contro la Russia. Durante la sua visita in Olanda, Danimarca e Svezia, Zelensky ha ottenuto il via libera per l’acquisto di 61 caccia F-16 Falcon e di alcuni caccia Saab Jas 39 Gripen. Questo rappresenta una grande vittoria per l’Ucraina, ma ci vorranno ancora almeno sei mesi di logistica e addestramento dei piloti prima di poter vedere i nuovi jet ucraini in volo.
Si ritiene che l’acquisto di questi caccia sia un tentativo di fare pressione su Mosca per accelerare le trattative di pace. Danimarca e Olanda hanno ceduto o dismesso circa 300 F-16, ma ne hanno ancora in servizio circa 100. Nonostante l’F-16 abbia compiuto 50 anni di servizio, rimane ancora una risorsa vitale per l’aviazione militare ucraina e rappresenta un importante supporto nella difesa del paese.
Il caccia svedese Saab Jas 39 Gripen è considerato un aereo all’avanguardia, in grado di competere con i modelli russi della stessa generazione. Sarà necessario un periodo di addestramento per i piloti ucraini, ma fortunatamente già da tempo collaborano con i colleghi americani.
Durante il suo tour in Europa, Zelensky si recherà ad Atene per incontrare i leader dei paesi balcanici. Questo incontro rappresenterà un’importante opportunità per discutere e stabilire legami più stretti tra l’Ucraina e questi paesi dell’Europa orientale, che condividono una storia simile e sfide comuni.
L’Ucraina sta cercando di consolidare le sue alleanze e ottenere il sostegno internazionale nella sua lotta contro la Russia. Il tour di Zelensky è quindi un passo importante nella ricerca di armamenti e consenso per rafforzare la difesa del paese. Con l’acquisto dei nuovi caccia F-16 e Saab Jas 39 Gripen, l’Ucraina dimostra la sua determinazione nel garantire la propria sicurezza e riconquistare il controllo delle regioni orientali occupate dalla Russia.