Per la prima volta nella storia, degli embrioni di topo sono stati fatti sviluppare nello spazio. Questo incredibile risultato è stato possibile grazie ai ricercatori dell’Università giapponese di Yamanashi, che hanno collaborato con l’agenzia spaziale giapponese Jaxa per inviare gli embrioni congelati sulla Stazione Spaziale Internazionale (ISS). Una volta sulla ISS, gli astronauti hanno scongelato gli embrioni e li hanno fatti crescere in microgravità per quattro giorni.
L’esperimento, che è stato pubblicato sulla rivista scientifica iScience, rappresenta un importante primo passo verso la dimostrazione che anche gli esseri umani possono riprodursi con successo nello spazio. Il coordinatore della ricerca, Teruhiko Wakayama, è un noto esperto di cellule staminali e degli effetti della microgravità sulle cellule germinali.
Nonostante alcuni embrioni non siano sopravvissuti al viaggio nello spazio, quelli che hanno resistito si sono sviluppati normalmente fino alla fase della blastocisti. Tuttavia, gli scienziati sottolineano la necessità di ulteriori studi per comprendere gli effetti dell’ambiente spaziale sullo sviluppo fetale dei mammiferi. Alcune ricerche hanno dimostrato che la permanenza nello spazio durante le fasi critiche della gestazione può ostacolare lo sviluppo del sistema vestibolare e muscolo-scheletrico.
Gli autori della ricerca enfatizzano l’importanza di condurre ulteriori studi prima che la ISS non sia più operativa. Questa preziosa piattaforma di ricerca spaziale offre l’opportunità unica di indagare sugli effetti della microgravità sullo sviluppo del feto e potrebbe fornire importanti informazioni sulla possibilità di raggiungere la riproduzione umana nello spazio.
Questo importante risultato rappresenta un traguardo significativo per la scienza spaziale e potrebbe aprire la strada a ulteriori esplorazioni nel campo della riproduzione nell’ambiente extraterrestre. Resta da vedere cosa riserverà il futuro per la riproduzione umana nello spazio, ma gli sforzi pionieristici come questo confermano che la scienza sta cercando di superare ogni limite per l’avanzamento dell’umanità.
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