Il Prof. Della Frera ha espresso la sua sorpresa riguardo all’incredibile questione legata a Paul Pogba. Secondo l’esperto, è fondamentale proteggere il calciatore francese fino alla seconda prova per evitare un eventuale danno alla sua immagine.
La decisione definitiva sull’assunzione della sostanza dopante sarà presa dal Tribunale Nazionale Antidoping, che dovrà stabilire se l’uso di tale sostanza è stato volontario o involontario. In ogni caso, è già certo che ci sarà una squalifica, la cui gravità dipenderà dal grado di volontarietà dell’assunzione.
È importante che gli atleti siano consapevoli e non sottovalutino mai le sostanze che assumono. Il Prof. Della Frera sottolinea che è sorprendente come Pogba abbia avuto accesso al testosterone, un anabolizzante vietato in ambito sportivo. Il testosterone è noto per favorire lo sviluppo muscolare ed è relativamente semplice da rilevare nei test antidoping.
Infatti, sembra strano che un atleta si assuma volontariamente una sostanza del genere nel caso di doping intenzionale. Questo solleva dubbi riguardo all’eventuale dolo dietro l’uso di questa specifica sostanza nel caso di Pogba.
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