I frullati: attenzione alla giusta combinazione di frutta per ottenere i massimi benefici per la salute
I frullati sono diventati sempre più popolari negli ultimi anni, grazie alla loro facilità di preparazione e alla loro versatilità. Tuttavia, un nuovo studio ha scoperto che alcune combinazioni di ingredienti potrebbero ostacolare l’assorbimento dei flavanoli, composti salutari per il cuore.
I flavanoli sono presenti in frutta come mele, pere, mirtilli, more, uva e cacao, ingredienti comuni nei frullati. Tuttavia, secondo l’esperimento condotto, l’aggiunta di banana riduce dell’84% l’assorbimento dei flavanoli rispetto a un frullato a base di frutti di bosco.
La banana contiene enzimi polifenolo ossidasi che possono disattivare i flavanoli. Tuttavia, è stato scoperto che l’aggiunta di succo di limone può contrastare gli effetti negativi della banana.
Per massimizzare l’assorbimento dei flavanoli, gli esperti consigliano di combinare frutti ricchi di flavanoli come i frutti di bosco, pere e mele con ingredienti a bassa attività PPO come ananas, arance o mango.
Inoltre, è preferibile mangiare la frutta a pezzetti e con la buccia, anziché frullarla, poiché la frullatura attiva gli enzimi polifenolo ossidasi presenti nella frutta.
Un altro fattore che può influenzare l’assorbimento dei flavanoli è il latte. Infatti, è stato dimostrato che il latte riduce l’assorbimento di questi composti benefici. Pertanto, è meglio evitare di aggiungerlo agli smoothie.
In conclusione, se si desidera ottenere il massimo beneficio per la salute dai frullati, è importante fare attenzione alla giusta combinazione di frutta. Le banane non sono da evitare, ma è meglio mangiarle a parte per non privare lo smoothie di polifenoli antiossidanti.
Ecco quindi alcuni consigli pratici per preparare frullati che favoriscano l’assorbimento dei flavanoli e siano benefici per la salute. Continuate a seguire Il Tamarindo per ulteriori consigli su alimentazione e benessere.
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