Intesa Sanpaolo, una delle principali banche italiane, ha deciso di destinare 1.991 milioni di euro per rafforzare il proprio patrimonio attraverso la tassa extra profitti, nonostante ciò la banca non abbandonerà la sua tradizione di “restituzione” alla comunità.
Infatti, è stato annunciato un programma da 1,5 miliardi di euro che verrà realizzato in un arco di cinque anni per affrontare le necessità sociali del paese. Questo programma avrà come obiettivo principale la lotta alle disuguaglianze e la promozione dell’inclusione finanziaria, sociale, educativa e culturale.
Un importante passo sarà la creazione di una nuova unità organizzativa dedicata al sociale che avrà sede a Brescia e che sarà supportata da un investimento di oltre 2 miliardi di euro. Proprio in questa città si è tenuto l’evento “Nessuno escluso” a BresciaDue, organizzato con l’obiettivo di discutere delle disuguaglianze presenti in Italia e presentare il programma di contrasto alle povertà realizzato dalla banca.
Durante l’evento, il presidente di Intesa Sanpaolo, Gian Maria Gros-Pietro, ha sottolineato l’importanza di uno sviluppo equo e inclusivo nel paese, che richiede una collaborazione sinergica tra il settore pubblico e privato. Anche il presidente emerito della banca, Giovanni Bazoli, ha enfatizzato l’impegno di Intesa Sanpaolo nel sociale e nella promozione dell’uguaglianza di opportunità.
La sindaca di Brescia, Laura Castelletti, ha dichiarato che l’implementazione del programma per il sociale avrà un grande impatto sulla città, trasformandola nella capitale italiana delle iniziative sociali.
La scelta di Brescia come sede della divisione di Intesa Sanpaolo dedicata al sociale ha suscitato commozione anche nel presidente emerito Bazoli, il quale ha espresso la sua soddisfazione per il fatto che la banca sia rimasta fedele alla sua idea di istituto con un forte impegno sociale.
In conclusione, Intesa Sanpaolo è pronta a rafforzare il proprio patrimonio mediante la tassa extra profitti, ma non dimentica la sua responsabilità sociale, impegnandosi a realizzare un programma di 1,5 miliardi di euro per combattere le disuguaglianze e promuovere l’inclusione in Italia. La scelta di Brescia come sede della nuova divisione dedicata al sociale è un ulteriore segnale dell’impegno della banca verso tali tematiche.
“Zombie enthusiast. Subtly charming travel practitioner. Webaholic. Internet expert.”