Hamas ha pubblicato un video sui propri canali ufficiali in cui degli ostaggi chiedono la liberazione dei detenuti palestinesi. In un periodo di crescente tensione tra Israele e Palestina, questa mossa si aggiunge alla già incandescente situazione nella Striscia di Gaza.
Il premier israeliano, Benjamin Netanyahu, ha risposto con forza, dichiarando che è arrivato il momento di entrare in guerra e che Israele è pronto a combattere. Inoltre, ha ribadito la sua richiesta di liberare gli ostaggi senza alcuna condizione.
Netanyahu ha affermato che il Paese è entrato nella terza fase della guerra contro Hamas nella Striscia di Gaza. Questo annuncio segna un ulteriore escalation del conflitto tra i due nemici storici.
Il presidente israeliano, Isaac Herzog, ha confermato la morte di una giovane ragazza israelo-tedesca, rapita da Hamas durante un rave party. Questo tragico evento ha scosso ancora di più l’opinione pubblica israeliana, aumentando la determinazione del governo nel combattere il gruppo terroristico.
Nel frattempo, l’Italia ha offerto il proprio supporto umanitario. Il ministro della Difesa, Lorenzo Crosetto, ha annunciato che un aereo C130 porterà aiuti a Gaza e sarà pronto a evacuare i civili in caso di necessità.
In un’altra notizia internazionale, Mosca ha accusato Kiev di avere avuto un ruolo chiave nelle violenze in Daghestan. L’accusa arriva in un momento di crescente tensione tra la Russia e l’Ucraina, che si sono scontrate militarmente nel corso degli ultimi anni.
In conclusione, la situazione in Medio Oriente rimane tesa, con Hamas che pubblica video di ostaggi e Israele che si prepara a combattere. Nel frattempo, l’Italia offre il proprio supporto umanitario a Gaza, mentre Mosca accusa Kiev di essere coinvolta nelle violenze in Daghestan. Continueremo a seguire gli sviluppi di queste notizie.
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