La pubblicità dei farmaci si sta spostando principalmente su internet, siti web e social media. Il Ministero della Salute ha pubblicato nuove linee guida sulla pubblicità dei farmaci da banco (Otc) e senza obbligo di prescrizione (Sop), al fine di regolamentare questo fenomeno in continua crescita.
Il documento rivede e aggiorna la regolamentazione esistente, introducendo nuove condizioni per l’estensione di autorizzazioni pubblicitarie già concesse. Una delle principali novità riguarda l’inclusione di riferimenti a siti web e pagine social nei messaggi pubblicitari, tenendo conto del fenomeno della “crossmedialità”.
Le aziende che desiderano pubblicizzare i loro prodotti farmaceutici su internet devono richiedere un’autorizzazione specifica al Ministero della Salute. Inoltre, la pubblicità tramite email, sms e mms è consentita solo con il consenso dei consumatori e deve rispettare le disposizioni di legge in materia di protezione dei dati personali.
È stato inoltre stabilito che le aziende devono disabilitare le funzionalità di commento e condivisione sui social media quando veicolano contenuti pubblicitari. Questo per evitare la diffusione di informazioni errate o non verificate.
Durante la trasmissione di cortometraggi pubblicitari, sarà obbligatorio visualizzare o recitare le avvertenze in sovraimpressione, in modo da garantire che siano chiaramente comprensibili per i consumatori.
Le nuove linee guida includono anche specifiche informazioni che devono essere incluse nei messaggi pubblicitari dei farmaci Otc e Sop. Ciò garantisce che i consumatori abbiano accesso a tutte le informazioni necessarie prima di acquistare tali prodotti senza prescrizione medica.
Infine, l’autorizzazione per la pubblicità dei farmaci è valida per un periodo di 24 mesi, ma ci sono dei termini più brevi per i casi in cui il medicinale subisca nuove modifiche o aggiornamenti.
Le linee guida, che sono state introdotte per regolamentare la pubblicità dei farmaci su internet e i social media, potranno essere aggiornate periodicamente al fine di rispondere alle nuove esigenze del settore farmaceutico.
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