Israele bombarda Gaza, Netanyahu promette la distruzione di Hamas
Israele ha iniziato azioni di commando e attacchi aerei su vasta scala nella Striscia di Gaza, con l’intento di colpire i nemici con una forza senza precedenti. Il primo ministro israeliano, Benyamin Netanyahu, ha dichiarato che l’obiettivo è distruggere completamente Hamas.
L’escalation di violenza ha causato un’urgente fuga della popolazione di Gaza Nord verso il Sud, portando al caos e ad un aumento del numero di vittime da entrambe le parti. Secondo le stime, almeno 70 persone sono morte e altre 200 sono rimaste ferite tra gli sfollati di Gaza, mentre in Israele si contano oltre 1300 morti e 3000 feriti.
Non solo nella Striscia di Gaza si stanno verificando scontri mortali, ma anche in Cisgiordania, durante la Giornata di Rabbia proclamata da Hamas. L’esercito israeliano è stato coinvolto in questi scontri.
La situazione di tensione, purtroppo, sta coinvolgendo anche i media. Un cameraman libanese della Reuters è stato ucciso in un attacco israeliano e cinque reporter sono rimasti feriti.
Non solo in Medio Oriente la situazione è allarmante. In Francia, un uomo ha attaccato con un coltello un insegnante e ha ferito altre persone. Mentre in Cina, un impiegato dell’ambasciata israeliana è stato accoltellato a Pechino e ora è ricoverato in ospedale.
A fronte di tutto ciò, si prevede la costituzione di un nuovo Comitato sicurezza al Viminale, nell’intento di affrontare le nuove sfide di questa difficile situazione.
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