Due obiettivi di Israele: studiare da vicino il terreno e individuare tracce utili legate agli ostaggi.
Le recenti operazioni di Israele lungo la “linea di contatto” con la Striscia di Gaza hanno visto l’intervento di squadre speciali appoggiate da tank e bulldozer. L’obiettivo principale di queste operazioni è stato quello di infiltrare commandos in territorio nemico. Secondo fonti, Israele si sta affidando a tattiche più agili per effettuare missioni di intelligence e raccolta di dati nelle aree periferiche di Gaza.
Tuttavia, il governo israeliano sembra essere diviso sulla decisione di invadere la Striscia di Gaza. Mentre alcuni membri del governo sostengono che questa sia la soluzione migliore per garantire la sicurezza di Israele, altri sono più cauti e preferiscono mantenere il controllo sulle operazioni limitate lungo la “linea di contatto”.
Durante gli scontri a fuoco intensi che hanno avuto luogo, entrambe le parti hanno registrato perdite significative. Queste scaramucce sono state simili a quelle già affrontate con l’Hezbollah libanese al confine nord.
Inoltre, Israele sta testando le difese e raccogliendo dati per future iniziative. Gli obiettivi principali di queste operazioni sono studiare da vicino il terreno e individuare possibili nascondigli per ostaggi e tracce legate agli stessi.
Da parte loro, le autorità di Hamas devono gestire il controllo di decine di persone, inclusi ostaggi. La Striscia di Gaza è stata sottoposta a massicci strike, con palazzi demoliti e gallerie utilizzate dai miliziani distrutte.
Inoltre, il governo israeliano ha avviato una vendetta tramite raid al fine di eliminare i mandanti ed esecutori degli attacchi contro il loro territorio. Questi raid hanno incluso l’uccisione di trenta personaggi palestinesi, ma ci sono molti dubbi sul fatto che siano effettivamente morti, causando divergenze di opinioni tra Gerusalemme e i palestinesi.
Un’altra novità importante è l’introduzione di una nuova unità, chiamata in codice Nili, che è diretta dallo Shin Bet e supportata da droni e caccia. Questa unità è stata incaricata di svolgere missioni di intelligence e raccolta di dati sul campo per garantire la sicurezza di Israele.
Questi sviluppi recenti nel conflitto tra Israele e Gaza continuano a suscitare preoccupazione e dibattiti nella comunità internazionale, che segue da vicino gli sviluppi della situazione in quella fragile regione del Medio Oriente.
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