Le richieste di asilo dei profughi e dei richiedenti asilo “illegali” verranno esaminate, processate e valutate a bordo di una chiatta galleggiante. Nonostante le proteste delle associazioni e le critiche del deputato Tory Richard Drax, il governo guidato da Rishi Sunak ha deciso di continuare con questa scelta. La chiatta potrà ospitare fino a 500 migranti e richiedenti asilo, in attesa di una decisione sul loro destino. Attualmente, il governo britannico spende circa 7 milioni di euro al giorno per alloggiare migranti irregolari e richiedenti asilo in hotel. La scelta di utilizzare la chiatta è motivata più dal punto di vista propagandistico che realistico, per dare una percezione di sicurezza ai cittadini. Gli ospiti a bordo avranno piena libertà di movimento e non saranno considerati “detenuti”. Negli ultimi 12 mesi, sono entrati nel Paese 500mila migranti, regolari inclusi, nonostante la Brexit. Il governo britannico ha avuto risultati deludenti nella politica migratoria, con il flop delle espulsioni in Ruanda. Si stanno valutando destinazioni alternative, come l’Isola dell’Ascensione o vari paesi africani, per le espulsioni. Tuttavia, ci sarebbero dei costi enormi associati a queste operazioni. La Bibby Stockholm resta al momento l’unica soluzione per il governo Sunak, per cercare di recuperare credibilità tra gli elettori Tory. Il vicepresidente del partito conservatore, Lee Anderson, ha affermato che i migranti che non sono soddisfatti possono tornare in Francia.
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