SonoIl suo sogno continua alla Sorbonne-Paris-Nord University e al CNRS, perseguitato da uno scandalo di cattiva condotta scientifica durato più di due anni. Numerosi sviluppi recenti confermano la difficile gestione di questi casi.
Piccoli promemoria. Il 9 febbraio 2021, Raphaël Lévy, professore all’università, e i riferimenti all’integrità scientifica del CNRS sono stati catturati in quasi trenta articoli da Jolanda Spadavecchia, direttore della ricerca del CNRS in nanoscienze. Un processo dovrebbe concludersi nella primavera del 2022. Una dozzina di articoli vengono corretti dagli editori, ma un giornale preferisce ritrattare piuttosto che modificare un articolo incriminante contro l’opinione degli editori. Il 16 dicembre 2022, due settimane dopo la commissione disciplinare, il ricercatore è stato sospeso dalle sue funzioni per un mese. La fine della storia?
Non proprio. Da un lato, la qualità del suo lavoro è ancora discutibile. D’altronde il professore responsabile dello scoppio della vicenda deve difendersi da tante accuse.
In termini di qualità della ricerca, Due notizia Ritiri, sempre contro la volontà degli editori, è stata pronunciata da una rivista, e le riviste devono ancora pronunciarsi sulle revisioni richieste. Inoltre, nell’ottobre 2022, Jolanda Spatavecchia Pubblica un articolo simileCon pochissime eccezioni, Il primo ad essere ritirato (fissando il colpevole e aggiungendo un coautore), che è già eticamente discutibile. Ma è una cosiddetta rivista “predatoria”, cioè una rivista che sembra o sa di rivista scientifica ma non lo è. L’articolo è stato accettato in tre settimane. Lo ha detto un membro del comitato editoriale della rivista il mondo Chi gestisce questa rivista non è noto e non è stato ancora contattato. UN Commento del 16 maggio 2022Come ritiene il Consiglio Scientifico del CNRS “Dannoso” Questi giornali.
Soprattutto, un gran numero di nuovi rapporti sono pervenuti attraverso il CNRS Scientific Integrity Reference (RIS). Il 12 febbraio è una raccolta che solleva potenziali problemi con ventitré articoli, sei dei quali sono già stati corretti. Il 28 marzo, Dorothy Bishop RIS è stata ufficialmente informata di una dozzina di collegamenti a PubPeer, un sito per la revisione tra pari post-pubblicazione di articoli e per evidenziare potenziali irregolarità negli articoli del ricercatore. Questo esperto di integrità inglese, insieme a sedici esperti internazionali, ha scritto sull’argomento, Una lettera aperta al capo del CNRSIl 22 febbraio mi pento dell’atteggiamento dell’organizzazione “Lento, opaco e inadeguato”. Antoine Petit torna al RIS, quindi c’è molto da fare.
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