ActualitéOpinionsAgendaPortraitsNausicaa LabAssociation Culturelle

(Italiano) Casa Zimbabwe

1 juillet 2009
Posté Dossier
de Rocco Polin

Désolé, cet article est seulement disponible en Italiano.



2 Responses to “(Italiano) Casa Zimbabwe”

  1. Riccardo dit :

    Complimenti.
    Bello l’articolo, bella la foto con il Campanile che, forse permeato di spirito mediorientalista, diventa, nella luce del tramonto una novella torre almohade. Non lo ricordavo così: devi aver colto profondamente il punto di vista di CZ.
    Sono stato troppo poco e troppo fuori stagione a Berkeley: giusto l’istante per cogllier lo spirito del luogo, anche se in maniera razionale, purtroppo, senza viverlo.
    Neanche il tempo per riuscire a superare le mie diffidenze, il mio rifiuto di quell’aria che ancora pervade la zona (o almeno certe parti e persone del campus e delle vie intorno): peccato.
    Un genio che vive da quelle parti ed abita bella House of the rising sun, mi ha detto che la California è il Post-west.
    Mi ha fatto sorridere ritrovarlo qui. Il punto più estremo dell’occidente, il posto insieme più occidentale e quello meno: ai posteri capire di che razza e colore sia davvero il post(ancora)materialismo. O se esiste, magari perso nel Gourmet Ghetto.
    Forse siamo davvero troppo ad occidente, ed il mondo è rotondo, come mi ricordavano i mille occhi sottilissimi.
    Tutte le contraddizioni: chi va verso il tramonto per rinascere, chi nel tramonto ci si crogiola. Brutto vizio il nostro, dall’età dell’Oro a Spengler, fino ad oggi: sempre la stessa storia. Irrimediabilmente ego(euro)centrici.
    Ma in fondo continuare a tramontare, più che una posa huysmaniana e romantica, può esser la soluzione per risorgere ancora ed in continuazione: l’occidente prima o poi finisce, comincia la rinascita.
    Ecco gli hyppies mi hanno fregato ancora: dimenticavo da dove scrivo.
    Volunteers…

  2. rocco dit :

    Bello Post-West, molto.
    Yehudah Halevi, poeta ebreo nella spagna islamica scrisse « I am at the ends of the West but my heart lies in the East », ci pensavo spesso sul tetto guardando il tramonto sul Pacifico (vuoto di storia e di dei) e sognando il mio Mediterraneo (« ove vergine nacque Venere »).