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Film di Luce Solida

27 marzo 2009
Pubblicato in Dossier, Segnalazioni
di Luigi Galimberti Faussone

site 2007. Installation view at Sean Kelly Gallery, buy New York, 2007. Photo by Steven Harris.” src=”https://thetamarind.eu/wp-content/files/2009/03/12-yaih-iii-300×200.jpg” alt=”You and I Horizontal III, 2007. Installation view at Sean Kelly Gallery, New York, 2007. Photo by Steven Harris.” width=”300″ height=”200″ />L’opera di Anthony McCall si situa tra scultura e cinema, conferendo all’oggetto artistico una dimensione spaziale con la prima e il movimento con la seconda. I suoi film di luce solida (o Solid Light Film) vengono esibiti in spazi scuri, riempiti di una fitta ma sottile nebbia artificiale, grazie alla quale le proiezioni generano delle figure tridimensionali. Le figure, che prendono forma di ellissi in movimento o di onde, creano volumi di luce che permettono al pubblico di non essere passivo spettatore ma attivo fruitore e ri-creatore dell’opera (vedi You and I Horizontal III, 2007).

La corporeità delle opere di McCall si manifesta come una relazione dinamica tra due entità luminose e materiali (i corpi), come chiaramente evidenziato già dai titoli Between You and I (2006) e Coupling (2009). L’architettura creata dall’interazione tra i volumi di luce, i corpi del pubblico e lo spazio ospitante è permeata di associazioni fisiche, se non addirittura fisiologiche, come le ha definite il critico statunitense Hal Foster nel saggio Light-Play pubblicato nel catalogo della mostra.

Le opere esposte sono proiezioni verticali in gran parte inedite e prodotte tra il 2004 e il 2009: Breath I e Breath II (2004), Breath III (2005), Between You and I (2006), Coupling (2009) e Meeting You Halfway (2009), che è stata concepita e prodotta espressamente per Hangar Bicocca. I proiettori sono collocati a circa 10 metri di altezza, cosicché ogni immagine proiettata è larga tra i 3,3 e i 4,5 metri di larghezza. La durata dei film (in loop) va dai 15 ai 32 minuti.

Breath III, 2004. Installation study.Anthony McCall (nato nel 1946 a St. Paul’s Cray, Gran Bretagna) inizia a lavorare con film e performance nei primi anni ‘70, e può essere considerato uno dei più importanti rappresentanti del cinema avant-garde londinese degli anni ’70 con i film Argument (1978) e Sigmund Freud’s Dora (1979) che esaminano dibattiti contemporanei e nozioni di rappresentazione, genere e sessualità. L’artista ha ideato il suo primo film di luce solida nel 1973 con Line Describing a Cone. Un recente interesse per l’artista è risultato in una moltitudine di presentazioni del suo lavoro in musei e gallerie a livello internazionale, dei quali si possono citare le seguenti istituzioni: Whitney Museum, New York (2001-02); Museum Moderner Kunst, Vienna (2003-04); Hartware Medien Kunstverein, Dortmund (2004); Hayward Gallery, Londra (2004); Kunsthaus Zürich, Zurigo (2006); Hamburger Bahnhof, Berlino (2006-07). Più recentemente è stata presentata la mostra d’indagine itinerante Elements for a Retrospective iniziata al Musée de Rochechouart, Francia (2007) presentata poi alla Serpentine Gallery di Londra (2007-08), e all’Utzon Center, Aalborg in Danimarca (2008-09).

Anthony McCall, Five Minute Drawing, 1974/2007. Performance at the Musée de Rochechouart (2007). Photo by Bruno Barlier. Una notazione conclusiva merita lo spazio espositivo. L’Hangar Bicocca è un gioiello della scena artistica e culturale milanese. Questo ex stabilimento industriale una volta appartenuto al Gruppo Ansaldo è uno spazio maestoso (circa 15.000 mq) capace di dare vita a produzioni artistiche uniche nel panorama cittadino per impatto scenico, ma anche per l’eminente qualità artistica delle esposizioni (ad esempio, la recente It Is Difficult di Alfredo Jaar, in collaborazione con lo Spazio Oberdan). Andateci: vivete Milano!

Breath [the vertical works] di Anthony McCall, 20 Marzo – 21 Giugno 2009, Hangar Bicocca
Il catalogo, pubblicato da Edizioni Corraini (www.corraini.com), sarà disponibile dal mese di Aprile.

Hangar Bicocca
Via Chiese 2, Milano
Orari: mar-mer-ven-sab-dom, 11:00-19:00; gio 14:30-22:00; lun chiuso
Biglietto: intero €8; ridotto €6
Tel. 0039 02 853531764
www.hangarbicocca.it



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